martedì 28 dicembre 2010

Chiusura

La Grotta di Dikti chiude il proprio antro (presumibilmente con una grossa pietra ) per qualche giorno.
Nel frattempo auguriamoci una buona fine anno. Il 2010 ha portato molte cose a ciascuno e il transito , per quanto simbolico, costituisce sempre un momento di bilancio. Positivo o non ognuno di noi in cuor suo lo saprà.

a presto

lunedì 27 dicembre 2010

Pezzi di vetro, Francesco de Gregori

L'uomo che cammina sui pezzi di vetro
dicono ha due anime e un sesso di ramo duro in cuore
e una luna e dei fuochi alle spalle mentre balla e balla,
sotto l'angolo retto di una stella.
Niente a che vedere col circo,
nè acrobata nè mangiatore di fuoco,
piuttosto un santo a piedi nudi,
quando vedi che non si taglia, già lo sai.
Ti potresti innamorare di lui,
forse sei già innamorata di lui,
cosa importa se ha vent'anni
e nelle pieghe della mano,
una linea che gira e lui risponde serio
"è mia"; sottindente la vita.
E la fine del discorso la conosci già,
era acqua corrente un pò di tempo fà che ora si è fermata qua.
Non conosce paura l'uomo che salta
e vince sui vetri e spezza bottiglie e ride e sorride,
perchè ferirsi non è impossibile,
morire meno che mai e poi mai.

Insieme visitata è la notte che dicono che è due anime
e un letto e un tetto di capanna utile e dolce
come ombrello teso tra la terra e il cielo.
Lui ti offre la sua ultima carta,
il suo ultimo prezioso tentativo di stupire,
quando dice "È quattro giorni che ti amo,
ti prego, non andare via, non lasciarmi ferito".
E non hai capito ancora come mai,
mi hai lasciato in un minuto tutto quel che hai.
Però stai bene dove stai. Però stai bene dove stai.


Quello che insomma si potrebbe definire Ermetismo in Musica.
non resta che lasciarvi le ipotesi d'interpretazione,
e il link ad una canzone praticamente perfetta.

domenica 26 dicembre 2010

Cena

Non che ci sia molto da scrivere durante queste vacanze, e allora pensavo ad un'etimologia particolare e non mi veniva in mente nulla. Sino a quando satolla dall'ultimo pantagruelico pasto, l'occhio lucido e ormai spento nell'obnubilamento di un'infinita sequela di portate conclusosi con uno statuario croquenbuche di mandarini ho pensato di analizzare la parola CENA!

Cena sembra derivi dal greco koinos, koinè che come ben sapete significa "comune" e che a sua volta ha come base la particella syn (con) la quale genera in latino il celeberrimo CUM. Secondo altri però, e probabilmente con maggiore verosimiglianza, la parola cena sarebbe da associare alla radice sanscrita KAD che ha in senso di "mangiare, spezzare con i denti".

Presso i romani era il pasto principale e comune che si svolgeva più o meno alle tre di pomeriggio e alla quale prendevano parte tutti i componenti della famiglia. Penso che questo darà inizio ad una nuova rubrica di cucina nel mondo antico...

In Ritardo

In tutto questo caos Natalizio, tra le decine di mail da me inviate alla vigilia, solo ora ho realizzato di non avere con me gli indirizzi email della mia II Classico. Dunque non saranno pervenuti iei auguri natalizi.
Mi scuso e cerco di riparare tardivamente qui, augurandomi che abbiate passato un bel Natale insieme alle vostre famiglie.
Aggiungo anche un augurio di buon lavoro, che non guasta mai..

martedì 21 dicembre 2010

il benzinaio, Montale e il Natale

sì i titoli tripartiti mi sono sempre piaciuti (l'ultimo capitolo della mia tesi di laurea si intitolava "l'uomo, l'arco, la leggerezza").
E dunque oggi pomeriggio in mezzo a varie vicissitudini per niente assimilabili allo spirito natalizio, sono dovuta andare a fare benzina. A finestrino abbassato, con l'occhio fisso al contatore guardo i piccoli numeri scorrere, penso al Natale, al tempo, alla vita, in una di quelle spirali di pensieri avvitate su se stesse che in termini di pensiero ho sempre pensato come assimilabili all'antimateria.
penso e ad un tratto arriva il ricordo di lei, la poesia più commovente del Novecento, e lui, il poeta dell'upupa, Eugenio Montale, diploma ragioneria.

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
      e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
      Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
      Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
5    le coincidenze, le prenotazioni,
      le trappole, gli scorni di chi crede
      che la realtà sia quella che si vede.

      Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
      non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
10  Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
      le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
      erano le tue.

      [da Satura]

Ho sempre fatto attenzione ai primi versi, quelli che a lettere miniate si imrpimono nella memoria di tutti, poi mentre i fumi di benzina si stendevano fino all'abitacolo dell'auto ecco che arrivano le conclusioni delle due strofe. "non mi occorrono più le prenotazioni, le trappole, gli scorni...". ancora e di più sempre capisco che non è la capacità e la conoscenza, ma la vita che poi dipana le maglie della poesia. La lingua è piana, scorrevole, satura vuole farsi capire, è la vita che non voleva farsi capire. E poi il pensiero del Natale, dei regali, delle luci delle apparenze, delle nostre piccole sofferene quotidiane e dello sparire di tutto di fronte alla fine della vita, alla sofferenza alle malattie. I piccoli scorni, quelli che avvelenano l'esistenza, che stornano la nostra attenzione verso cose che per quanto superficiali ci fanno soffrire. La nascita di Cristo allora forse assume il simbolo della riduzione della vita alla sua stessa essenza e con formula banale, alle cose essenziali. Chissà forse aveva ragione Pitagora, come ci insegnano gli insegnanti di matematica, che per ascoltare il suono delle sfere e per udire pulsare il prorpio cuore bisogna stare in silenzio, insomma, non solo l'essenziale sarebbe invisibile agli occhi, ma pure "inudibile" per le orecchie.
e allora basterà dire tanti auguri e pensare, come i nostri amici greci, che forse nulla è dolce come la luce del sole.

PUBBLICA AMMENDA

Ebbene sì, quando oggi ho intrasentito legare la parola tifoso al tifo, la malattia, ho storto il naso perchè non la ritenevo pluasibile. appena tornata a casa e sentito che il pranzo era rovinato da un fastidioso rovello mentale, ho raggiunto il dizionario etimologico (un po' antico però tanto che la parola TIFOSO non era prenente) eho cercato....

... la parola TIFO, la malattia intendo, è connessa lla parola greca typhein che significa mandare fumo, vapore e quindi metaforicamente annebbiare i sensi,a sua volta corradica del termine thuella che come ben sapete significa tempesta.
Il tifo in sè poi è una malattia che provoca un'infezione del sangue, caratterizzata da febbre violenta e continua e che il più delle volte dà intorpidimento cerebrale e delirio.

Il dizionario di italiano alla fine avvicine concretamente i due termini definendo come tifo "entusiasmo fanatico per un alteta, una aquadra famosa o una persona famosa anche in altri campi"

e quindi si, il mio era evidentemente no scetticismo mal fondato...

lunedì 20 dicembre 2010

Statistiche

Diamo un po' i numeri:
Nell'ultimo mese abbiamo avuto 5131 contatti, il 71% di voi si avvale di un sistema Windows, il 17% di Machintosh, ma abbiamo anche un 7% che visualizza la pagina con IPod e altri percentini sparsi che utilizzano sistemi Nokia o Ipad. 21 contatti pari all'1% con iPhone. In netta crescita Firefox, ma al primo posto c'è Chrome.
Il post più visitato della settimana è stato "neve" con 83 visualizzazioni, ma soprendentementa tiene incredibilmente botta il pst su Blake, a mesi dalla pubblicazione, con più di cento visualizzazione nell'ultimo mese.
Sempre nell'ultimo mese di dicembre abbiamo avuto una visualizzazione al giorno dagli Stati Uniti (i miei parenti??? boh), ma anche 5 dal UK e 10 dalla Federazione Russa, chissà che andavano cercando.

Per esempio, stamattina alle 7.00 (MATTINIERI!) abbiamo avuto 7 visualizzazioni, e altre 5 intorno alle 11 (QUINDI USATE I CELLULARI IN CLASSE!!!) , adesso il flusso di visualizzazioni si sta alzando, si è visto che oggi avevate il cineforum.

domenica 19 dicembre 2010

A s o l o P o e s i a

PUBBLICO IL COMUNICATO PER LA LETTURA DI POESIE DI MERCOLEDI'.

Comunicato Stampa

A s o l o P o e s i a
11 dicembre 2010  08 gennaio 2011


inedita iniziativa Natalizia dei giovani del territorio

incontro con la poesia

 mercoledì 22 Dicembre 2010
Tappo Bar  Via Roma 55
Asolo  

INVITO

Ospiti, Visitatori occasionali. Artisti, Poeti, Operatori in genere, Asolane, Asolani.
la sera di mercoledì 22 Dicembre 2010,  siete tutti invitati al Tappo Bar (Via Roma 55, Asolo) attorno alle 20.15, per assistere alla lettura delle poesie che partecipano ad Asolo Poesia "Voci di dentro, voci di fuori". Delle quaranta opere esposte nei negozi del centro di Asolo, 32 sono in concorso e sono state scritte dai ragazzi dell'Istituto Penale Minorile di Treviso e dalle ragazze della comunità "Villa Regina Mundi" (Treviso). I lettori non saranno "professionisti", bensì degli studenti dell'Istituto Cavanis di Possagno. In questo modo saranno semplicemente ragazzi e ragazze che leggono poesie di giovani come loro, che hanno vissuto un'esperienza difficile e che si esprimono nel più significativo dei modi. Questo non andrà a sminuire il valore della serata, nè tantomeno delle opere, anzi. Condividere in questo modo, seppure a distanza, pensieri così particolari vuole proprio valorizzare e rendere più efficace il messaggio dei giovani scrittori che partecipano all'iniziativa.
L’occasione anche, per lo scambio di Auguri
di
Buon Natale.

Programmazione dal 20 al 23 dicembre

2 CLASSICO:
Lunedì: tema d'italiano
Martedì: congiuntivo, finali , eventuali

3 CLASSICO:
Lunedì: Esiodo
Martedì: compito di filosofia/storia

4 CLASSICO:
Lunedì: Eschilo
Martedì:IRC

5 CLASSICO/LINGUISTICO:
Lunedì: Euripide Troiane (INTERROGAZIONE)
Martedì:IRC

5 SCIENTIFICO:
Lunedì: Dante VI

venerdì 17 dicembre 2010

Neve

Spero tanto che domattina quando arriverò a scuola, troverò qualcuno.
altrimenti mi tocca interrogare per 6 unità filate.

giovedì 16 dicembre 2010

Vate

Oggi mi sichiedeva l'origine della parole VATE, ed ecco sciolto il problema, dopo accurato controllo.

La parola vate secondo il Curtius sarebbe legata alla radice GA GAI cantare annunciare in sanscrito; secondo altri sarebbe invece da ascrivere alla radice greca PHA.TES, corradicale di PHEMI' dire. Alla fine però sembra che la via più sicura da persorrere sia quella di legare il termine all'origine celtica e di legarla alla parola FAITH "profeta" accanto al gotico VODT (forsennato) e all'antico inglese VOOD "inspitaro, e da legare alla radice sanscrita VAT che significa spstanzialmente "percepire".

Qui  il famoso Prolix, indovino di Asterix...

mercoledì 15 dicembre 2010

MERCOLEDì 22 DICEMBRE 2010

Cari Ragazzi,
la vostra compagna Maria sta organizzando, insieme all'associazione AIAF una serata per la lettura di alcune poesie scritte da alcuni vostri giovani coetanei che si sono trovati a dover percorrere la difficile via del carcere o che tutt'ora di trovano ad affrontare condizioni di disagio profondo che rende per loro necessario l'assistenza di specifiche comunità assistenziali.

La poesia diviene così mezzo civilizzatore e canale comunicativo, capace di riguadagnare ad un'esistenza quella dimensione di normalità che tutti noi diamo sempre, sempre troppo per scontata.
MERCOLEDì 22 DICEMBRE 2010

Così ci siamo riproposte di organizzare una serata per ascoltare questa poesia, una gelida serata pre natalizia, durante la quale, al caldo di un locale del centro di Asolo, ci sarà data la possibilità di ascoltare queste parole di rinascita. Una buona occasione per condividere qualcosa di edificante e perchè voi possiate stare un po' assieme e conoscervi meglio, conoscendo altre esperienze ed altre parole.

Affinchè la serata riesca al maglio Maria ed io abbiamo bisogno di sapere se e chi in linea di massima ha voglia di venire.
I ragazzi delle mie due quinte, con moto assolutamente spontaneo, si offrono per un servizio di navetta, con debiti preventivi accordi.
Fate riferimento a me o a Maria per qualsiasi cosa.
Lascio i due link all'iniziatuva, dateci un'occhio.

grazie
http://aiaf.net/?p=160
http://aiaf.net/?p=73

lunedì 13 dicembre 2010

dIRE sTRAITS

Questo non ha nulla di direttamente didattico, eppure forse può far cultura.
I Dire Straits sono non solo la colonna sonora della mia infanzia (fatto trascurabile), ma anche uno dei gruppi più celebri della storia della musica contemporanea, e hanno la rara caratteristica di non stancare.

http://www.youtube.com/watch?v=Gt6Jo5U3Ito&feature=related

Atridi

Ecco un'immagine che dovrà tassativamente tagliare la testa al toro, mi riferisco alla quinta, nessun dubbio mai più sulla casata degli Atridi. I ragazzi di Terza invece hanno già avuto un'eccellente lezione sulla casata, che, come potranno confermare, non è stata priva di interesse!

domenica 12 dicembre 2010

Desideri

Nascenti dal profondo del nostro cuore, o talvolta da capricci passeggeri, chi negherebbe l'esistenza dei desideri?  E poi, nel periodo Natalizio si fanno più numerosi, incrociandosi magari con i famosi quanto disattesi "proprositi per l'anno nuovo".
Il termine desiderio deriva dal latino, fotmato dalla particella intensiva DE più il verbo SIDERARE che propriamente vale per "fissare attentamente le stelle". Altri, in modo più, diremo, antropologico, interpretano il prefisso DE con funzione di allontanamento e danno al tutto il significato (fascinoso!) del "trarre giù dalle stelle".
comunque sia, abbiamo capito il nesso con le stelle cadenti, e forse anche il fatto che il desiderio è veramente qualsoaa di astronomicamente "alto", altro sareanno invece le voglie i capricci e le brame...
PS: ho provato a non farlo, ma mi è venuta in mente Cenerentola, e subito dopo, ma veramente subito dopo, la nostra Maddalena, che di Disney ha fatto l'idea informatrice della propria esistenza. aspettiamo tutti con ansia la sua tesina multimediale, intanto questo sia un piccolo omaggio.

Programmazione dal 13 all'18 dicembre

2 CLASSICO:
Lunedì: esercizi; ripasso comparativi
Martedì: congiuntivo, finali , eventuali
GiovedìVERIFICA COMPARATIVI E SUPERLATIVI (ACHTUNG!)
Sabato: congiuntivo, finali, eventuali

3 CLASSICO:
Lunedì: Esiodo
Martedì: Dodds + correzione versione
Giovedì: Esiodo

4 CLASSICO:
Lunedì: Eschilo
Martedì: Virgilio conclusioni
Giovedì: Teatro
Venerdì: Virgilio
Sabato:Teatro

5 CLASSICO/LINGUISTICO:
Lunedì: Euripide Troiane (INTERROGAZIONE)
Martedì: Dante
Giovedì:Verga
Venerdì: SIMULAZIONE PRIMA PROVA
Sabato: Verga

5 SCIENTIFICO:
Lunedì: Dante VI
Giovedì: SIMULAZIONE TERZA PROVA
Venerdì:TEMA IN CLASSE

mercoledì 8 dicembre 2010

Ricevimento Genitori

In coda al Collegio dei Docenti di venerdì 10 dicembre, ci sarà il colloquio con i genitori. Vi prego vivamente di prenotare, se necessario il colloquio tramite diario, è casa necessaria e utile ai fini di una corretta organizzazione.
se potete fatelo già domani, al più tardi, evidentemente, venerdì mattina.

Grazie

Chi è?

Ecco una nuova fotografia che immortala un'altra enorme personalità....ma chi?

Programmazione dal 9 all'11 dicembre

PROGRAMMAZIONE BREVE PER QUESTO BREVISSIMO, MA INTENSO, MESE DI DICEMBRE. SEMPRE UN AUGURIO DI BUON LAVORO, STRINGETE I DENTI, SIAMO AL GIRO DI BOA!
2 CLASSICO:

Giovedì:  esercizi
Sabato:ripasso comparativi e grammatica (interrogazione sul lessico)

3 CLASSICO:

Giovedì: Esiodo/Dodds/versioni (non ricordo cosa avevo detto)

4 CLASSICO:

Giovedì: Teatro
Venerdì: Pitagora e i pitagorici/ Virgilio
Sabato:VERIFICA SU TUCIDIDE

5 CLASSICO/LINGUISTICO:

Giovedì: VERGA
Venerdì: Euripide Troiane
Sabato: Verga

5 SCIENTIFICO:

Giovedì: Verga
Venerdì:Verga -concludo-

sabato 4 dicembre 2010

Vacationes

La Grotta di Dikti , con tutto il resto, capretta, sacerdoti danzanti e campanelli, si assenta per qualche giorno.
resto comunque raggiungibile via mail, non fate caso se vi arrivano risposte automatiche, è fatto solo per avvisare che la risposta non potrà essere tempestiva come al solito.
Rammento alle benamate quinte che i giorni di vacanza devono essere fruttuosamente utilizzati per le tesine.

Arrivederci a Giovedì,
buone vacanze a tutti...

LB

venerdì 3 dicembre 2010

Varie

Cari ragazzi,

mi scuso per non aver più aggiornato le pagine da un po' di giorni, ma è stata una settimana molto impegnativa.
Voglio ringraziare tutti coloro che oggi pomeriggio si sono fermati a scuola per vedere assieme il musical, che spero tanto sia piaciuto.
Vi auguro in anticipo di trascorrere dei sereni giorni di riposo, cerchiamo di rinfrancaci dalle fatiche per poter ripartire più "tonici" per l'ultimo rush del quadrimestre.
Vi ricordo infatti che tecnicamente il quadrimestre si chiude proprio con dicembre quest'anno.