Eccoci alla terza sezione. mi dicono che ho fissato per domani la scadenza, mi scuso dunque per il ritardo con cui pubblico, ma per via del ponte, mi sembrava fosse venerdì prossimo!
Qui l'impressionante immagine del film, dove la vecchia signora viene avvolta dalle fiamme.
La musica aveva cominciato a bombardarlo con una tal voluminosa intensità che le sue ossa si erano quasi staccate dai tendini; e lui aveva sentito la mandibola vibrare, gli occhi sobbalzare nelle orbite. Era diventato una vittima cronica dello spostamento d' aria.
RispondiEliminaFilippo Bettiol
Non hai mai visto una casa in preda alle fiamme? Continua a bruciare, quando tutto sembra finito, per giorni e giorni. Ebbene quell' incendio continuerà per me fino all' ultimo giorno della mia vita.
RispondiEliminaAngela Bordignon
Ci dev'essere qualcosa di speciale nei libri,delle cose che non possiamo immaginare..
RispondiEliminaAllungando il braccio con uno sforzo, riuscì a toglierle il minuscolo insetto musicale dall'orecchio.
RispondiEliminaGDB
Dio! Ho cercato di estinguere l'incendio, nella mia mente, per tutta la notte. Sono mezzo impazzito, a forza di tentare.
RispondiEliminaCDZ
“E alla fine si era sentito come un uomo che sia stato precipitato da un burrone, fatto roteare in una centrifuga e scagliato in una cascata precipitante all’infinito in un vuoto sempre più abissale, senza toccare mai del tutto il fondo … e si precipitava così velocemente che non si toccava mai nemmeno i lati, non si toccava mai nessuna cosa, mai.”
RispondiEliminaNon voglio passare da un campo all'altro soltanto per sentirmi dire quello che devo fare. Non avrei più ragione di disertare, in questo caso.
RispondiEliminaNon voglio passare da un campo all'altro soltanto per sentirmi dire quello che devo fare. Non avrei più ragione di disertare, in questo caso.
RispondiEliminaDavide Bassani.
Come un alito, esalato contro la finestra, quasi il lieve vagare di una fumea luminescente, verdastra, il moto di una sola immensa, foglia d'autunno, che trascorrente sul prato, si perdesse in lontananza.
RispondiEliminaLasciarti in pace!Non è difficile,ma come potrò io lasciare in pace me stesso?A noi occorre non essere lasciati in pace!Abbiamo bisogno di essere veramente tormentati una volta ogni tanto!Da quanto tempo non c'è più nulla che ti tormenti?che ti tormenti sul serio,per qualcosa che conti realmente?
RispondiEliminaIZ
Chi non crea non può fare a meno di distruggere
RispondiElimina"Ore libere dal lavoro, si. Ma tempo di pensare? Quando guidate la macchina a più di cento all' ora, a un massimo in cui non potete pensare ad altro che al pericolo [...]"
RispondiElimina"Questo é il lato buono della morte: quando non si ha nulla da perdere, si puó correre qualunque rischio."
RispondiEliminaGF
"... so di essere vivo."
RispondiEliminaFAE
"Davanti alla casa, un'ombra si mosse, un vento autunnale s'era levato ed ora svaniva, in lontananza. ma c'era un'altra cosa che egli udì, nel silenzio. come un altito, esalato contro la finestra, quai il lieve vagare di una fumea luminescenza, verdastra, il moto di una sola, immensa, foglia di autunno, che trascorrente sul prato, si perdesse in lontananza." riga 6-12 pagina 53
RispondiEliminaFCB
Scusi il ritardo.
RispondiElimina"non è delle cose che amo parlare, ma del significato delle cose.E mentre seggo su questa panca e mi guardo intorno so di essere vivo." pag 83.
Riccardo Cunial .
Montag disteso per terra vide la creatura morta-viva morire.
RispondiEliminaDavide Bassani
Ecco perchè un libro è un fucile carico...Diamolo alle fiamme!Rendiamo inutile l'arma.Castriamo la mente dell'uomo. D.C.
RispondiEliminaPoteva sentire il Segugio sopraggiungere freddo, arido, veloce, come un vento che non agitasse l'erba, non facesse tremare i vetri delle finestre o non turbasse l'ombra delle foglie sui bianchi marciapiedi su cui passava.
RispondiEliminaDavide Bassani