giovedì 17 febbraio 2011

Ira

Ecco, dopo l'invidia, un altro dei peccati capitali, qui da noi sempre analizzati in termini etimologici:
Ira dunque sarebbe connesso alla radice indo-europea AR che significa alzare, sollevare, onde il sanscrito ir-in = essere violento.
L'ira però, peccato di incontinenza, vanta anche un celebre primato letterario: la prima opera letteraria della produzione europea infatti, L'ILIADE di Omero, inizia proprio con questa parola che suona MENOS, ma attenzione molti sono i sinonimi:

abbiamo infatto la parola CHOLOS che indica la nostra "collera" ed è associata alla bile verde, da cui il "travaso di bile" in tutte le sue declinazioni.


Se però ad arrabbiarsi sono le divinità, allora sarà meglio parlare di ERIS, addirittura personificata dalla divinità stessa, tradotta come Discordia, che lancerà il pomo d'oro sulla tavola delle nozze di Cadmo ed Armonia.
Infine è presente anche il termine ORGHE' che sembra riferirsi al nostro concetto di furore, che indica quello stadio dell'ira in cui viene meno anche la ragione, furere in latino significa appunto "smaniare".


Nel dipinto di GB Tiepolo l'immagine celeberrima del primo libro dell'iliade, dove Atena trattiene per i caoelli (letteralmente) Achille per impedirgli di uccidere Agamennone.

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