SO GIà CHE QUESTA SETTIMANA I TEMPI SARANNO STRETTISSIMI PER TUTTI, CHE CI SARANNO MONTAGNE DI VERIFICHE DA SVOLGERE (E DA CORREGGERE), QUINDI PRENDIAMOCI IN ANTICIPO CON I FESTEGGIAMENTI!
MI PIACEREBBE MOLTISSIMO CHE MI DICESTE COSA VI PIACE DELL'ESSERE ITALIANI, COSA VI FA SENTIRE PARTE DI UN TUTTO, COSA VI RAPPRESENTA, CI RAPPRESENTA COME POPOLO.
ultimamente vanno di moda gli elenchi...il mio è forse retorico, ma sincero :)
RispondiEliminaIo mi sento italiana e sono orgogliosa di esserlo...
Quando vedo mia madre fiera del tricolore che sventola fuori della mia camera.
Quando percorrendo mezzo paese per tornare a Ponza ripasso tutti i dialetti negli autogrill e mi accorgo che uno è più bello dell'altro.
Quando mamma (veneta) e papà (laziale) si abbracciano.
Quando leggo i nomi dei nostri premi nobel.
Quando ascolto de André.
Quando scrivo.
Quando sfilano i nostri atleti alle olimpiadi...
...e non solamente l'anno dei 150 dell'Unità!
FIERA!!
RispondiEliminaperchè l'Italia ha un grande passato di cui poter essere solo orgogliosi, perchè fu capace di insegnare al mondo la bellezza, perchè entrando al Louvre puoi dire "mi sento" a casa, perché uscendo il sabato sera hai sempre piccoli capolavori sotto gli occhi dai piccoli borghi alle grandi città, perché c'è la mafia ma altrettanti uomini che si sono sacrificati per combatterla e che continuano ogni giorno!!!
Gli italiani sono forse un popolo "fannullone" ma di grand sognatori, che vanno forse oltre i limiti del buon costume ma sicuramente passionale... perché quell'unità e quell'orgoglio di essere italiani, nonostante i momenti difficili del presente, esiste e d è vero,non solo nella finale del mondiale di calcio anche se quella notte del 9 luglio 2006 resterà magica.
ma soprattutto perchè in fondo l'Italia è ancora un'adolesciente, non di certo un Paese arrivato e con molta strada ancora da percorrere, non cambiando se stessa e rinnegando quello che è stato, ma migliorandosi....Perchè ogni giorno ci dà la possibilità di crescere con Lei nel tentativo di emulare, anche solo in piccolissima parte, i grandi uomini/donne che hanno scritto la NOSTRA storia.
P.S. Molto intenso il video e perfetta scelta delle immagini al momento giusto.
*adolescente...
RispondiEliminaerrore dettato dall'emozione di trascrivere sentimenti....perchè gli italiani sono anche questo....tanta tanta passione!! =)
sono contenta di quello che scrivete.
RispondiEliminaa scuola dove insegna la mia mater, hanno deciso di ascuistare una grande bandiera e di farla firmare a tutti coloro che vorranno e contemporaneamente di far passare un registro dove poter scrivere i propri pensieri sull'ITALIA.
noi nulla?
a parte "adolescIente", susy, mi ritrovo pienamente nel tuo pensiero!
RispondiEliminaè vero, ci piace sognare, ma sognavano anche i nostri coetanei nel 1860...e siamo arrivati, bene o male, a oggi!
proprio ora anzi, credo sia necessario che queste difficoltà diventino stimolo, provocazione per mettere in gioco quello spirito duttile, determinato e forte che ci caratterizza, che sembra sopito, ma non lo è, per risollevare l'immagine di un paese che non deve basarsi solo, ma anche, sulle "glorie" passate.
direi che lo facciamo anche noi prof... dove si comprano le bandiere?
è una cosa assolutamente da proporre ad Agnese...... però non ho visto molto pubblicizzata la cosa!!
RispondiEliminapenso che una coccardina sia facilmente recuperabile, la bandiera non saprei proprio. domani pomeriggio farò un giro...
RispondiEliminaIo sono fiero e orgoglioso di essere italiano ma lo sono ancora di piu':
RispondiElimina-quando scrivo e mi accorgo di quanto bella e completa sia la nostra lingua;
-quando leggo "La pioggia nel pineto", quando ho ascoltato Ludovico Einaudi a Padova e Luciano Ligabue all'Arena di Verona (guardate su youtube il video di "Buonanotte all'Italia" e immaginatelo su uno schermo di 20 mt);
-quando visito Trento, Venezia, Firenze e Roma;
-quando sono stato invidiato da Tedeschi, Francesi, Olandesi e Sudafricani per il Paese in cui vivo;
-quando Christof Innerhofer, sciatore altoatesino, dopo aver vinto la medaglia d'oro ai Mondiali si e' dichiarato orgoglioso di essere italiano;
-quando Marco Pantani vinceva il Tour de France;
-ogni settimana quando arrivo in Cima Grappa e vedo la bandiera italiana che domina il panorama dalle Alpi fino a Venezia;
-quando vedo il cappello da alpino di mio nonno che non c'e' piu';
-quando un professore in classe dice che lui non festeggera' i 150 perche' i 'terroni' sono meno evoluti, sono inferiori e staremmo meglio senza;
-quando scrivendo questa lista mi commuovo e quando spero che qualcun altro lo sara'.
mi sfugge il penultimo punto.
RispondiEliminaIntendevo che sentendo certe schifezze, da dentro mi nasce un moto d'orgoglio ancora maggiore!!perche' per una persona che la pensa cosi ce ne sono 150 che la pensano diversamente.
RispondiEliminaP.s. sono estremamente orgoglioso anche perche' la mia lista dovrebbe essere allungata di 150 e piu' volte!!
con questo pensiero il tuo desiderio di commuovere è stato in parte esaudito...grazie! :)
RispondiEliminatrovata bandiera in giro per casa....quindi la V classico ce l'ha!! Mi dispiace ma non ne ho di più eventualmente da portare!!
RispondiEliminaBrava Susy, ottimo lavoro.
RispondiEliminaio ho acquistato della fettuccia tricolore, venerdì verrò bardata di fiocchetto, devo solo trovare un posto in cui appenderlo...
Quindi farà dei piccoli fiocchetti/coccardine per tutti?!?! Carini....
RispondiEliminaL'intento era di autoinfiocchettarmi e basta e di lasciare che gli altri si infiocchettino da sé... ;-)
RispondiEliminaL'avevo intuito.....ma in fondo è una festa di unità e quindi di collaborazione quantomeno!!
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