mercoledì 21 luglio 2010

Il Trivial Pursuit, la Geografia e il Titano


Pochi giorni fa, tra i consueti nugoli di zanzare, si giocava a Trivial Pursuit, famoso gioco da tavola con svariate centinaia di domande sugli argomenti più strani, nonchè ottimo modo per caricare il cervello di nozioni fondamentali, come per esempio sapere che la Danimarca è il maggiore consumatore europeo di caffè.

Ad ogni modo, la partita si è conclusa più o meno verso le due di notte, con la vittoria del mio amico P., enciclopedista del gruppo, dotato di una memoria elefantina e con un hobby particolarmente curioso: quello di portare sempre con sè, nella "salle de bain" (il francese attutisce il colpo) un Atlante. E questo sin da quando aveva 5 anni.

Lettura stravagante.

Ora aldilà dell'aneddoto, rifletto sul fatto che la nuova riforma della scuola, toglierà completamente lo studio della geografia dagli istituti superiori. Perciò formeremo generazioni di persone che non potranno giocare a Trivial Pursuit, che non sapranno che Tegucigalpa è la capitale delle Honduras, che non sapranno dove sono le Honduras e via dicendo.
Poca cosa, si dirà. Eppure la geografia, e lo studio della cartografia, non solo è antichissima, ma è costata enormi fatiche e talvolta anche il sangue a molti studiosi. Tra questi Gerardus Mercator, cartografo del 500 autore della famosa "proiezione di Mercatore", che fu accusato di eresia.
http://www.watchtower.org/i/200904b/article_01.htm

Un peccato a mio avviso non studiare più la geografia, materia che da sempre aiuta ad immaginare animali, fiumi catene montuose. Almeno ogni tanto, abbiate il buon senso di consultare il bellissimo sito della National Gepgraphic, un piacere per gli occhi, non solo per la mente.

http://www.nationalgeographic.com/

Ultima cosa: i nostri Atlanti, prendono il loro nome dal Titano omonimo (nome cleato sulla radice tl= sostenere), punito da Zeus per aver ordito contro di lui durante la rivolta dei titani, e punito col castigo di dover reggere sulle spalle la sfera celeste o, secondo alcune varianti, il mondo intero. Alla fine, Perseo, gli mostra la testa della Gorgone, che pietrificandolo lo trasformo nella catena dell'Atlante, che forse non avete idea di dove si trovi... da lì, il gigante continua la sua fatica.

5 commenti:

  1. c'è anche RISIKO a cui poter affidare l'arduo compito di insegnante di giografia.....ops ..di geografia!!!!! ;-)

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  2. Penso che entro fine settimana dedicherò uno spazio al RISIKO anche perchè ne ho trovata una versione molto suggestiva.

    Però, via, la geografia del RISIKO è un po' soggettiva, mette solo quello che gli piace (anche se indubbiamente la plancia propone un'impeccabile poiezione di Mercatore)...per esempio la Iacuzia...

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  3. nel mio cuore ci sarà sempre e solo il Quebec!!!!

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  4. perchè durante la mia unica vittoria(a circa 8 anni) la mia egemonia è partita dal Quebec che era anche il centro operativo del "susy's army"!!!

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