lunedì 23 agosto 2010

Antigone di Jean Anouhil

Mercoledì 25 Agosto, presso l' "anfiteatro" di Vedelago, verrà messa in scena l'Antigone di Anouihl. La tragedia altro non è che rivisitazione del forse più celebre pezzo sofocleo, da più e vari autori ripreso e rielaborato. Tra tutte questa forse è la più celebre , bella e fortunata della rielaborazioni, che sembra voler approfondire soprattutto la dimensione della profonda solitudine non solo della protagonista, ma anche del tiranno Creonte, quasi ingabbiati dentro la macchina della tragedia che vuole far di loro degli eroi sofoclei appunto, e quindi destinati ad ergersi in totale solitudine contro una società, un'idea comune , lottando per il proprio ideale o la propria convinzione.

La fortuna dell'antigone è dovuta probabilmente proprio a questo, aldilà delle varie interpretazioni che a più riprese furono fatte da svariati intellettuali, ne ricordiamo uno su tutti, Hegel. Che si tratti o no dell'ancestrale opposizione tra le necessità dell'individuo e quelle del ghènos, della comunità cioè, poco importa: l'Antigone rimane probabilmente il simbolo, per lo spettatore comune, di chi ama, e che in virtù di tale amore giunge all'estremo delle proprie azioni.

ANTIGONE Di Jean Anouilh COMPAGNIA LUNAZZURRA TEATRO, Regia di Giuliano Tonin
Mercoledì 25 agosto ore 21.15 Teatro all'aperto di Villa Cappelletto (Maltempo: Teatro Sanson)
Ingresso: Intero € 6 , Ridotto € 3. Apertura biglietteria dalle 20.00
Per informazioni : Associazione TEATRO IN VILLA Cavasagra di Vedelago (TV) 347/1524429 – info@omonero.it

Per approfondire
http://www.persinsala.it/web/personaggi/registi/jean-anouilh-e-la-fiera-ribelle-antigone-534.html

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