lunedì 30 agosto 2010

Mary Wollstonecraft Shelley


Oggi ricorre il 213 anniversario della nascita di Mary Shelley, autrice del famoso romanzo Fankenstein.

Tale romanzo influenzò per lungo tempo la cultura e il sentire europeo, collaborando alla nascita del cosiddetto gusto "gotico", insieme al Dracula di Stoker (come non accennare a questo, vista l'attuale vampiro-mania). Il racconto, a stuttura epistolare narra la celebre storia di Victor Frankenstein che,disperato in seguito alla morte della madre, si dedica agli studi scientifici con lo scopo di creare un essere perfetto, che non sia toccato dalle malattie e dalla fragilità umana. La creatura che sorge desterà però orrore nel suo stesso creatore che deciderà di abbandonarla al suo destino di violenza e solitudine. In questo senso dell'andare e dello spingersi oltre i limiti delle forze umane, del volersi sostituire a Dio, dell'elevare ilproprio desiderio al rango di luce unica da seguire, è spiegabile anche il sottotitolo del romanzo stesso "Il moderno Prometeo".

Da una parte infatti si sottolinea la dimensione titanica dell'azione (e che appunto in quanto titanica è in sè fallimentare), dall'altra si pone l'accento sul fatto che il moderno Prometeo, colui che osa alzare gli occhi contro Dio, altri non sia che lo scienziato. Altro grande tema affrontato è poi quello della diversità e della solitudine,che investono la povera creatura innocente e terribile ad un tempo (che nel corso del libro sviluppa un animo simile a quello umano, che lo rende capace di provare il senso di colpa). Victor non si assume la responsabilità di ciò che ha creato peccando così una seconda volta, divenendo simbolo della creazione che distrugge e di un amore vissuto solo a metà.

Mary Shelley tra l'altro prende il cognome proprio dal celebre poeta Percy Bysshe Shelley, uno dei massimi esponenti della letteratura romantica inglese, con quale condusseun'infelicissima relazione amorosa.

Probabilmente vale la pena di pensare di leggerlo, no?

9 commenti:

  1. Però vale la pena anche di guardare alcuni film.....specilamente Frankenstein di Mary Shelley (di Kenneth Branagh), che è molto itinerente al libro.
    E se si ha voglia di ridere un po' qualche scena di Frankenstein Junior non fa mai male!!!

    Solo una domanda....perchè, aldilèà della mitologia greca, un'impresa titatica (ovvero grande e aglio occhi di tutti impossibile) dovrebbe essere di per sè fallimentare?!?!?

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  2. Ciao Susy,mi ha fatto piacere rivederti staattina. Dunque in realtà mi stupisce un po' la tua domanda, ma forse l'hai posta perchè non avete ancora fatto Preromanticismo, Romanticismo etc.
    Dunque la Shelley si inserisce proprio in questo contesto quindi il titanismo (che comunque mantiene proprio il significato della mitologia greca, cioè di una ribellione contro qualcosa che è sicuramente più potente)indica la ribellione idealista dell'uomo che arrocatosi nel proprio io ritenuto e sentito come superiore rispetto al proprio essere. questo è l'atteggiamento tipico di Faust che poi altri non è che l'alter ego tedesco di Prometeo e qui il cerchio dovrebbe chiudersi,ma se ho saltato passaggi dimmelo.
    Giusto domenica scorsa ho riguardato con estemo piacere Frankenstein Jr, e ho riso come la prima volta. Adesso devo scrivere un pezzo su Mauro Marin...

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  3. A me ha fatto molto meno piacere ritornare, perchè ciò mi ha reso solo più consapevole di quanto sia vicno il mio ultimo primo giorno di scuola!!! Anche se avete potuto costantare che sono ancora viva e vegeta,nonostante il periodo estivo!!!
    Apparte questo si abbiamo al massimo affrontato il preromanticismo (anche se non ricordo bene).....grazie della risposta e appena sarò un po' più informata sull'argomento cercherò di completare il cerchio....perchè così mi sembra un po' scarno!!! Per esempio in stile dottor Frankenstein potrebbe anche rientrare lo scenziato del libro "cuore di cane" di Bulgakov!!
    E ora cercherò di liberarmi dagli impegni per essere da Massaro il a!!!!! ;-)

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  4. Procedo con ordine:

    1. abbiamo constatato che sei viva, sul "vegeta" vedremo...
    2. ripassa il preromanticismo e Alfieri,dovrebbe essere spiegato il pessimismo alfieriano in senso titanico. comunqe ti assicure che tra pochi giorni i toui dubbi si scioglieranno senza diversa possibilità.
    3. scarno...voleva essere un cerchio, non una sfera. diciamo snello, le cose scarne sono bruttine.
    4. Sì approvo Bulgakov con cuore ci cane. Lui stesso nel Maestro e Margherita col nome della donna cita la protagonista femminile della saga del Faust. Marlowe, Goethe, Von Chamisso...

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  5. chissèà perchè il punto 2 mi suona un po' come minaccia!!!! ;-)

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  6. Credimi, ho fatto di tutto perchè non succedesse.

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  7. Ma no!!! Perchè dice così!??!?! Non ci voleva!?!?
    Comunque le posso assicurare che era nostra intenzione fare in modo che ciò accadesse!!!

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  8. Non è che non vi volessi, è che cambiare all'ultimo anni insegnante non è mai bello. Nè per me è facile conoscere all'ultimo anno ex novo un gruppo classe (LL nello specifico) grazie della fiducia ad ogni modo.

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  9. Non è più di tanto un problema per noi.....praticamente abbiamo cambiato insegnante d'italiano ogni anno......e ciò ci ha reso molto versatili!!

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