domenica 6 giugno 2010

curiosità d'entomologi


Non so da voi, ma qui ci sono gli scarabei, insetti di notevoli dimensioni e svariata colorituta, dal nero semplice al nero cangiante in verde e viola della cetonia aurata (da piccola usavo i suddetti animaletti come "ornamento" per le mani - tipo anello - suscitando l'orrore della genitrice).

Comunque volevo mettervi in guadia dall'uccidere i suddetti animaletti, perchè come forse sapete, sono animali sacri, ed è sempre meglio non prendersi rischi.

Secondo la mitologia egiziana infatti lo scarabeo sarebbe collegato al dio Kehpri, che ogni giorno crea il cerchio del sole come lo scarabeo fa le palline di fango e sterco.
Molto più comica invece la ripresa greca che vede lo scarabeo in un litigio con l'aquila... 'aquila infatti aveva ucciso lalepre, amica dello scarabeo. Lui allora ogni volta che l'aquila deponeva le uova gliele rompeva. Così l'aquila (animale sacro a Zeus) andò dal re degli dei e gli depose in grembo le ultime uova. Lo scarabeo allora, simpatico, si ricoprì tutto di sterco e volò in faccia a Zeus, il quale, infastidito lasciò scivolare le uova.
Per risolvere la terribile diatriba non potè far altro che spostare il periodo di accoppiamento delle aquile. (l'aninmale verrà infine ripreso in una commedia di Aristofane intitolata La Pace)

Interessante infine l'etimologia del termine forse collegato alla radice sanscrita "chara" danneggiare, sicuramente corradicale di scarafaggio e di scarabocchio che come primo significato porta "macchia d'inchiostro sulla carta che ricorda la forma di uno scarabeo"

1 commento:

  1. Si divertiva in modo strano da piccola ;) Comunque interessante, ora so che quando li vedo non devo ucciderli! Ho imparato qualcosa anche oggi!
    Prof domani porto i pennarelli per il cartellone!


    Martina P.

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