mercoledì 17 novembre 2010

lo STUDIO

Oggi è la giornata mondiale del DIRITTO ALLO STUDIO.
DIRITTO sentito?

non patibolo, costrizione, angheria, tortura costrizione...

un diritto.

col pensiero a tutti quello che un libro non ce l'hanno e se l'avessero non potrebbero leggerlo.

2 commenti:

  1. A Torino c'è stato un bellissimo intervento del signore che introuceva le varie scuole e le invitava sul palco.

    Ha parlato proprio di questo, facendo riferimento a tutti quei giovani che ieri sono scesi in piazza a reclamare condizioni adeguate per poter esercitare questo diritto (anche noi abbiamo incrociato un corteo mentre andavamo al politecnico).

    Ha aggiunto anche che ieri non eravamo in piazza, ma era come se lo fossimo, riuniti lì a parlare di cittadinanza e legalità.

    Gian Battista Caselli, poi, ha indicato il diritto all'istruzione come una "reazione" alla libertà DAll'ignoranza che la nostra Costituzione proclama, nel suo infinito, ma necessario, percorso per una democrazia nella quale la cittadinanza sia effetiva, e non solo scritta, per TUTTI.

    Mi sono emozionata

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  2. sono molto contenta, sia che la conferenza possa aver suscitato interesse, sia che si sia compresa la portata dell'importanza dello studiare, come fondamento di civiltà, di libertà e d'indipedenza di pensiero. Sono convinta realmente che come classe abbiate fatto uno splendido lavoro e sono sicura che la crescita parallela a questa sia altrettanto evidente e predente in voi.
    bravi!

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