giovedì 25 novembre 2010

Per le donne

Oggi si celebra la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne.
Per mancanza di tempo, riporto un estratto da un articolo uscito stamane sul Sole 24 Ore, che dà misura delle dimensioni del dramma

"In Italia una donna su tre, tra i 16 e i 70 anni, nella sua vita è stata vittima della violenza di un uomo. Secondo i dati dell'Istat, sono 6,743 milioni le donne che hanno subito nel corso della propria vita violenza fisica e sessuale, tre milioni quelle che hanno subito aggressioni durante una relazione o dopo averla troncata. Si tratta di violenze domestiche soprattutto a danno di mogli e fidanzate: 8 donne su 10 malmenate, ustionate o minacciate con armi hanno subito le aggressioni in casa. Un milione di donne hanno subito uno stupro o un tentato stupro. A ottenere con la forza rapporti sessuali è il partner il 70% delle volte e in questo caso lo stupro è reiterato. Il 6,6% delle donne ha subito una violenza sessuale prima dei 16 anni, e più della metà di loro (il 53%) non lo ha mai confidato a nessuno. Gli autori sono degli sconosciuti una volta su quattro, nello stesso numero di casi sono parenti (soprattutto zii e padri) e conoscenti."

...e pensare che sembra sempre una cosa lontana da noi, non possibile...

5 commenti:

  1. Fa rabbrividire.

    Martina P.

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  2. esattamente, e questo solo per quanto riguarda l'Italia che è un paese "civile" pensiamoa allora alla situazione nel mondo e alle pratiche "normali" di violenza sulle donne, come la barbarie della amfibulazione nei paesi africani.

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  3. Non c'è limite a questa discriminazione. Riuscirà, mi chiedo, la donna ad acquisire il potere un giorno?


    Martina P.

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  4. mah, no sono così sicura che si debba puntare al potere. Intanto basterebbe il rispetto, mi dispiace, non vorrei che ne emergesse una posizione di "misandria", non dev'essere così.

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  5. No certo. Ho sbagliato a mettere l'articolo prima di potere, rispetto è già più azzeccato.

    Martina P.

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