Scorre ormai la penultima settimana di Maggio, preludio al termine delle lezioni. Con lei dovrebbero almeno scorrere alcune vostre riflessioni....è stato un anno produttivo? avete imparato a sufficienza? avete umanamente costruito qualcosa di bello? auguro a tutti che il bilancio sia positivo, nel frattempo organizziamoci.
3 CL:
Lunedì 24: Greco (mi sembra) Lirica + Erodoto
Martedì 25: Latino: Lucrezio + Cesare
Giovedì 27: Greco: Erodoto traduzioni, interrogazioni, approfondimenti
Sabato 29: Verifica su Lucrezio
4 CL:
Lunedì 24: Esercizio traduzione
Venerdì 28: Simulazione 3 Prova
4 SCT:
Lunedì 24: Foscolo
Giovedì 27: Dante
Venerdì 28: Foscolo
Sabato 29: Foscolo
Durante tutta la settimana sono previste interrogazioni anche fuori orario.
"scolasticamente" per me è stato (è!) un anno di scoperte e riscoperte: soprattutto la filosofia e latino/greco (e non lo dico per fare un complimento!): filosofia è stata una bellissima rivelazione e per fortuna mi è tornato un po' di quell'entusiasmo per le lingue antiche che si era smarrito nel biennio...
RispondiEliminacomunque penso, spero, di avere imparato molto quest'anno, anche per quanto riguarda i rapporti con gli amici (grazie anche alle sue sedute di psicologia di gruppo con spunti dai sissizia spartani).
ma è stato tutto così veloce e intenso: decisioni, opportunità, esperienze...
la frase più appropriata credo sia "tempus fugit" in questo momento: però è dura rendersene conto!
Che bel commento!
RispondiEliminaanch'io ricordo che a volte guardandomi indietro rimanevo colpita da tutte le nuove cose imparate. Mentre le si studia non ci si rende conto, poi un giorno ti accorgi che hai uno sguardo diverso sulla vita e che l'ottica è totalmente nuova.
Questa cosa da adulti capita molto meno.
...e poi sì, tempus decisamente fugit e la nostra "invida aetas" si sottrae a noi.
Sono contenta che qualcosa si stia muovendo in classe vostra, anche se in realtà, vedendo solo il gruppo classico, non mi rendo conto molto bene delle dinamiche che esistono tra di voi, anzi forse un giorno potresti concedermi una manciata di minuti e spiegarmi con calma come stanno le cose.
Grazie intanto di tutto.
Beh, da un lato, al di là di latino e greco (che comunque sono interessanti da un punto di vista storico-culturale) per me non è stato un buon anno, anzi! Crisi totale, spero ormai superata..! Però dall'altro, guardando il lato positivo, che forse dovrei SEMPRE guardare, mi rendo conto che, anche se non è il liceo che avrei dovuto fare, sto imparando veramente molte cose (a partire da semplici parole nuove) e comincio a sentire la 'superiorità' di un liceo classico rispetto ad altri! Sarà ed è tutt'ora un percorso importante che porterà a una buona formazione culturale e una base compatta per il nostro futuro, anche se poi mi pento a prescindere dalla scelta fatta.. Mi stupisce molto il suo bagaglio culturale a differenza di qualche altro prof e volevo riconoscerglielo.. Un anno misto di sofferenze, opportunità, scelte, insoddisfazioni ma anche di tanti bei momenti, decisamente! Grazie!
RispondiEliminaMartina P.
Dai che infondo gli anni misti di gioie e sofferenze sono quelli che ci fanno crescere di più, poi ci si gira a guardarli e ci si sente fieri e forti per averli saputi affrontare.
RispondiEliminaL'anno prossimo studieremo proprio questa cosa col teatro greco.
Non ho capito però la frase "anche se poi mi pento a prescindere dalla scelta fatta.. "...
Sì infine so che sarà stato un percorso di crescita e me ne rendo già conto! Mi pento del liceo che ho fatto. Liceo completo sì, niente da dire, però forse un linguistico o un grafico ci stava di più. Secondo me a 13 anni non si può assolutamente scegliere il destino del proprio futuro, io sarei più per un biennio uguale per tutti e poi in terza, maturata un pochino la persona, lì sì puoi decidere! Ma è andata così, pazienza.
RispondiEliminaMartina P.